Diplomatico e uomo politico egiziano (n. il Cairo 1942). Dal 1980 alle Nazioni Unite e dal 1984 membro dell'International atomic energy agency (IAEA), di cui è stato direttore generale dal 1997 al 2009. Nel 2002 è stato a capo della missione incaricata di verificare il disarmo dell'Iraq di Saddam Hussein da strumenti di distruzione di massa. Ha ricevuto il premio Nobel per la pace nel 2005. Rientrato in Egitto nel 2010 dopo l'incarico alla IAEA, qui ha svolto un ruolo cardinale negli eventi politici che hanno portato alla caduta di H. Mubarak (2011); nel 2012 ha fondato il Partito della costituzione (Hizb el-Dostour), con l'obiettivo di difendere e promuovere i princìpi della rivoluzione egiziana del 2011. Nel luglio 2013, dopo la destituzione del presidente Mursi ad opera dell’esercito e l’assunzione ad interim della carica presidenziale da parte di A. Mansour, al premio Nobel è stato conferito l’incarico di vicepresidente, dal quale si è dimesso nel mese successivo a seguito della violenta repressione delle manifestazioni organizzate dai sostenitori dell'ex presidente.