Kacimi, Mohamed
Kacimi, Mohamed. ‒ Scrittore e drammaturgo algerino (n. El Hamel 1955). Terminati gli studi letterari all’università di Algeri, nel 1982 si trasferì a Parigi dove ha iniziato a pubblicare i suoi romanzi (Le mouchoir, 1987; L’orient après l’amour, 2008) e alcuni saggi (Arabe, vous avez dit arabe?, 1990) con cui ha voluto offrire una lettura diversa del mondo arabo abbattendo tutti i cliché occidentali; nel 2006 ha pubblicato Bouqala chants des femmes d’Alger (2006; trad. it. 2008), una raccolta al femminile di versi poetici per riti di divinazione. Come artista nei suoi scritti, con un linguaggio asciutto e diretto, si è interrogato sulla perdita dell’innocenza (1962, con cui ha iniziato nel 1998 la collaborazione con A. Mnouchkine del Theatre du Soleil), e, con una partitura di voci narranti, ha raccontato la diversità, l’incomprensione e la perdita di identità (Babel taxi, 2005); è tornato più volte sul tema della guerra, con Terre Sainte (2006, trad. it 2008, rappresentato in più Paesi) e Le jour où Nina Simone a cessé de chanter (2008, scritto in collaborazione con Darina Al-Joundi). Appartiene alla sua riflessione di autore la tematica religiosa con cui si è confrontato in vari testi fra cui, Les Confessions d’Abraham (1994, rapppresentato nel 2000 e nel 2009 in Italia interpretato da Moni Ovadia).