MOLDAVA (cèco Vltava; ted. Moldau; A. T., 51-52)
È il principale fiume della Boemia, al quale la regione deve la sua unità geografica, affluente di sinistra dell'Elba (che diventa navigabile subito dopo la confluenza), lungo 420 km., con un bacino di 30.800 chilometri quadrati.
Esso nasce nella Selva Boema da due rami, la Moldava fredda e la Moldava calda, e scorre dapprima da NO. a SE., lambendo il versante settentrionale della Selva Boema, quindi presso Vysší Brod, che è il punto più meridionale del suo corso, morde le rocce e s'apre la strada verso N. entrando nel bacino di České Budejovice. Da questa località fino a Praga (dove riceve da sinistra il suo più importante affluente, la Berounka, lunga 213 km. e con un bacino di 7488 kmq., che riceve le acque del bacino di Plzeň), scorrendo incassato nell'altipiano boemo, lontano dalle città, serve assai poco alla navigazione; in questo tratto sono frequenti i meandri incassati e le alture conservano a diversi livelli le tracce dei successivi cicli d'erosione. Presso Štěchovice diventa navigabile per battelli fluviali e gli 84 km. successivi fino a Mĕlník, dove confluisce nell'Elba, sono canalizzati, in modo da permettere la navigazione a natanti di 1000 tonn. Il regime è alquanto continentale, con portate notevoli durante lo scioglimento delle nevi e magre accentuate in agosto-settembre.