monastero
Soltanto in Pg XVIII 122 E tale ha già l'un piè dentro la fossa, / che tosto piangerà quel monastero, / e tristo fia d'avere avuta possa, dove l'abate di S. Zeno preannuncia la prossima fine e la punizione di Alberto della Scala, colpevole di aver recato grave offesa al m. veronese, nel quale aveva collocato di prepotenza come abate (in loco di suo pastor vero, v. 126) il figlio illegittimo Giuseppe.