MONCALVO, Guglielmo Caccia, detto
Pittore, nato verso il 1568 a Montabone (Acqui), morto nel 1625. Operò, dal 1593, a Moncalvo, onde il suo soprannome. L'attività instancabile del M., che si valse largamente dell'aiuto di scolari è testimoniata da numerosi affreschi e pitture su tavole in Piemonte e Lombardia. Le sue prime opere sono gli affreschi nella cappella del santuario di Crea presso Moncalvo. Altre pitture sue si trovano nella chiesa di S. Michele a Casale Monferrato, in quella di S. Francesco a Moncalvo, nel duomo di Asti, nelle chiese di S. Gaudenzio e di S. Marco (affreschi della cupola) a Novara, in S. Alessandro a Milano e in molte chiese di Pavia (S. Maria del Carmine, Oratorio del Collegio Ghislieri, S. Michele, S. Maria Canepanova). Eclettico, subì svariati influssi, specie di G. Procaccini. Ha un modo sicuro e abile di comporre e un disegno pieno di vivacità e di brio.
Bibl.: F. Picco, Un pittore piemontese del sec. XVI, in Rass. d'arte, 1904, pp. 169-74; G. Natali, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911 (con bibl.).