MONMOUTH (A. T., 47-48)
Città dell'Inghilterra, nel Monmouthshire, a 180 km. ONO. da Londra, situata sulla riva destra del Wye presso la confluenza col Monnow. Aveva 5095 abitanti nel 1901, 5209 nel 1921. Possiede varî edifici notevoli, tra i quali la cappella di St Thomas, in stile normanno; la chiesa di St Mary, ricostruita da Street nel 1881, che conserva tuttora il campanile in "decorated" e il palazzo municipale. Vi sono inoltre le rovine d'un castello reale, dove nacque Enrico V (1387-1422) e che fu primitivamente una fortezza sassone, i resti delle antiche mura cittadine e un'antica porta del sec. XIII sul ponte che attraversa il Monnow, curiosità unica in Inghilterra. Sulla piazza del mercato si eleva la statua di Enrico V. Monmouth (Monemuta) esisteva all'epoca romana e si è creduto identificarla con la Blaestium di Antonino. La sua posizione strategica fra i due fiumi attrasse i Sassoni che fortificarono il luogo. Al tempo del "Domesday" il castello era affidato a William Fitz Baderon. Enrico III lo cedette con il dominio della città al figlio Edmund Crouchback con i cui discendenti passò ai duchi di Lancaster. Fino dal sec. XVIII sono stati lord di Monmouth i duchi di Beaufort. Monmouth ebbe a più riprese carte e concessioni per fiere e mercati. Tra le industrie attuali sono notevoli la lavorazione del ferro e le cartiere; attiv0 il commercio di grano e di legname da costruzione. È stazione della ferrovia Gloucester-Ross-Pontypool ed è collegata a Hereford, Chepstow e Lydney.
La contea di Monmouth. - Il Monmouthshire ha una superficie di 1415 kmq. e confina a N. con la contea di Hereford, a E. con quella di Gloucester, a O. con le contee gallesi di Glamorgan e Brecknock. Il confine meridionale è formato dall'estuario del fiume Severn; quello occidentale è segnato dal fiume Rhymney e quello orientale dal fiume Wye e dal suo tributario, il Monnow. Il fiume Usk, che entra nella contea dal NO., ha un corso lungo e tortuoso fino alla sua foce, a Newport. In prossimità della linea che congiunge Pontypool e Risca, si trova una striscia di calcare carbonico, a O. e a NO. della quale sono situati i ricchissini giacimenti di carbone. Questa regione è, nel Monmouthshire, la più densamente popolata ed è anche quella di più deciso aspetto gallese. La formazione più largamente distribuita a E. della linea Pontypool-Risca è l'arenaria devonica la quale copre tutto il territorio, meno che lungo la costa, dove è sostituita da un ampio affioramento di calcare carbonico in prossimità della foce del Wye, a S. della quale si trovano strati di Keuper. Presso la foce dell'Usk si trovano rocce del Liassico inferiore. La linea costiera attuale presenta estese zone pianeggianti d'alluvione recente, nelle quali l'acqua non è del tutto smaltita. Approssimativamente al centro della contea si trova un'anticlinale assai denudata che lascia affiorare rocce siluriche. La più estesa regione elevata si trova a O. di Pontypool; ma la cima di maggiore altezza, lo Sugar Loaf (596 m.) sorge sul confine tra il Brecknock e il Monmouthshire.
Le industrie principali sono l'agricoltura nella regione orientale e le industrie estrattive nell'occidentale. I migliori terreni arabili si trovano tra Chepstow e Newport, ma molta parte del territorio agricolo è adibito all'allevamento del bestiame da cui si ricavano latte, carne lana. Nell'ovest, oltre alle miniere, vi sono la lavorazione del ferro e fabbriche di latta. Nel 1931 la popolazione totale della contea era di 434.821 ab. con una densità di 307 ab. per kmq. Capoluogo e città principale è Newport (96.620 ab.), centro d'esportazione del carbone. I maggiori distretti urbani, spesso remote città minerarie, si trovano nella zona carbonifera e sono cioè: Albertillery (31.799 ab.), Ebbw-Vale (31.695 ab.), Aber-Sychan (25.627 ab.). I centri orientali, di più antica data, hanno una minore popolazione: Monmouth (4731 ab.), Abergavenny (8608 ab.), Chepstow (4303 ab.) e Caerleon (2326 ab.).
Storia. - Al tempo dell'eptarchia la regione corrispondeva al regno gallese di Gwent. Le incursioni sassoni cominciarono nel sec. VII, ma il Monmouthshire non fu conquistato definitivamente che nel 1065. Dopo la conquista normanna fu dato a William Fitz Osborne, conte di Hereford, che vi creò una linea di difesa contro i Gallesi. A tempo del Domesday Book la regione era divisa fra il Galles, il Herefordshire e il Gloucestershire, e fino al sec. XV era divisa in 24 marche signorili, ognuna sotto il proprio lord e retta secondo le proprie leggi e usanze. Nel 1536 le marche furono abolite e la regione eretta a contea. Ma l'autorità dei "lord marchers" si mantenne fino al 1689, con l'avvento di Guglielmo III.