MONNUS (Monnus)
Mosaicista romano, la cui firma appare nell'ottagono centrale di un mosaico ora al Museo Provinciale di Treviri. Si tratta di un grande mosaico pavimentale (m 5 dì lato) con la raffigurazione delle Muse, delle Stagioni, dei Mesi rappresentati come dèi, di poeti e prosatori, tra cui Menandro, Virgilio, Arato, ecc. Ciascuna figura è indicata dall'iscrizione. Annesso a questo, c'è un altro mosaico pavimentale, appartenente ad una sala absidata, decorato con motivi a stella e piante acquatiche. È incerto però se anche questo sia opera di Monnus. Ambedue sono del III sec. d. C. e probabilmente di un'officina locale.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Gr. Ik., II, 1901, p. 146 ss.; A. Blanchet, Inv. mos. Gaule, I (2), Parigi 1909, n. 1231, con bibl. prec.; G. Lippold, in Röm. Mitt., XXXIII, 1918, p. 10 ss.; A. Blanchet, La mosaïque, Parigi 1928, p. 56; A. Rumpf, in Thieme-Becker, XXV, 1931, p. 72, s. v., con bibl. prec.; F. v. Lorentz, in Pauly-Wissowa, XV, 1933, c. 128, s. v.; K. Parlasca, Die römischen Mosaiken in Deutschland, Berlino 1959, p. 41.