monoide
monòide [Der. di mono- con il suff. -oide] [ALG] (a) Superficie algebrica irriducibile di ordine n, avente un punto di molteplicità n-1; l'equazione cartesiana, quando l'origine coincida con il detto punto, è pn(x,y,z)+pn-1(x,y,z)=0, essendo pn e pn-1 due polinomi omogenei di grado, rispettiv., n e n-1; il più semplice esempio di m. è fornito da una quadrica, in cui n=2 e il punto è un qualunque punto semplice; un esempio un po' meno semplice è la superficie cubica con quattro punti doppi mostrata nella figura. (b) Semigruppo dotato di un elemento neutro, cioè di un elemento che, moltiplicato per qualunque elemento del semigruppo, dà sempre per risultato l'elemento medesimo.