NORMAN, Montagu Collet (XXIV, p. 926)
Banchiere inglese, morto a Londra il 4 febbraio 1950.
Dopo la seconda guerra mondiale previde e intelligentemente favorì il processo di nazionalizzazione della Banca d'Inghilterra, chiamando a far parte del suo consiglio, accanto ai rappresentanti delle banche commerciali, industriali illuminati ed economisti (compreso J. M. Keynes che tanto aveva criticato il ripristino della parità aurea della sterlina dal N. realizzato dopo la prima guerra mondiale) e rafforzando l'organizzazione della Banca stessa in modo da permetterle di esercitare una sempre maggiore influenza.
Bibl.: Bank of England, M. N., Londra 1957 (opera ufficiale, in gran parte redatta da H. Clay).