monte-debiti
(monte debiti), loc. s.le m. Il totale complessivo del cumulo dei debiti contratti da qualcuno.
• Ferretti e Saeco sono due delle aziende che in conseguenza della crisi economica, hanno intavolato una trattativa con le banche: la prima è già in default per non aver pagato la scorsa settimana la rata degli interessi a fronte di 1,080 miliardi di debiti. L’altra ha una scadenza in questi giorni sempre degli interessi che non sarebbe in grado di rispettare su un monte-debiti di 600 milioni. (R[osario] Dim[ito], Messaggero, 30 gennaio 2009, p. 17, Economia) • Dalla sintesi degli undici provvedimenti pubblicati nel Registro Imprese dal Tribunale di Brescia emerge che buona parte (l’87%) del monte debiti accumulato dalle coop «affiliate» al Centro Studi La Famiglia è riconducibile al ceto bancario. In parole più semplici: se il passivo complessivamente riportato dalle 11 cooperative bresciane è di circa 135 milioni di euro, oltre 118 milioni rientrano sotto la voce «debiti verso banche». (Erminio Bissolotti, Giornale di Brescia, 7 ottobre 2015, p. 12, Città) • Negli ultimi anni la gestione di [Enrico] Preziosi è stata virtuosa ed il bilancio che verrà approvato domenica nell’assemblea degli azionisti si chiuderà addirittura con un leggero attivo. Il Genoa riesce ad autogestirsi ma, anche a causa degli interessi passivi, non riesce ad abbattere il monte debiti. (Gessi Adamoli, Repubblica, 6 giugno 2017, Genova, p. XII).
- Composto dai s. m. monte e debito.
- Già attestato nella Stampa del 14 settembre 1969, p. 3 (Giampaolo Pansa).