monte stipendi
loc. s.le m. Il totale complessivo degli stipendi erogati.
• «sono circa 46 mila euro annui le maggiori spese che il Comune di Subiaco dovrà sostenere per coprire l’aumento del 130% degli stipendi di sindaco e compagni», attacca il Pdl. Che quantifica il prima e dopo la cura: «il sindaco passa da 1254 a 2788 euro, il vicesindaco da 627 a 1394, gli assessori da 282 a 627 e il presidente del Consiglio comunale da 125 a 278, con un monte stipendi lordo mensile che passa da 3mila e 137 a 6mila e 972 euro». (Antonio Sbraga, Tempo, 12 luglio 2011, Metropoli, p. 12) • «Stiamo cambiando la politica del calcio ‒ spiega il direttore sportivo Vittorio Cozzella, che in estate ha costruito la squadra in fretta e furia dopo la notizia del ripescaggio ‒. Prima le società erano prigioniere dei contratti pluriennali e del relativo monte stipendi. Noi paghiamo tutti i mesi e questa è l’arma vincente». (Massimo Solani, Unità, 14 gennaio 2012, p. 46, Sport) • L’Entella fino a questo momento ha venduto molto, sfoltito la rosa, incassato denari freschi, realizzato sostanziose plusvalenze, abbattuto e non poco il monte stipendi, liberato tre posti in lista A con gli addii di Aniello Cutolo, Giacomo Beretta e Pedro Costa Ferreira, ma ora deve comprare. (Domenico Marchigiani, Secolo XIX, 23 gennaio 2017, p. 23, Levante Sport).
- Composto dai s. m. monte e stipendio.
- Già attestato nell’Unità del 2 gennaio 1953, p. 5, Notizie dall’Interno.