Uomo politico spagnolo (prima metà del sec. 18º); venne scelto dalla regina Elisabetta e dal suo ministro José Patino come segretario di stato dell'infante Carlo di Borbone, chiamato a cingere la corona di Napoli. Il peso degli affari gravò unicamente su di lui finché alcuni rami fondamentali dell'amministrazione passarono in altre mani: ciò non diminuì tuttavia la sua potenza, anzi, al ritiro del conte di Santo Stefano (1738), M. ne ereditò l'immensa autorità politica e due anni dopo venne creato duca. L'avversione della regina Maria Amalia, la dimostrazione navale inglese contro Napoli (1742) provocarono (1746) la sua caduta. A lui si deve la creazione delle forze armate napoletane, specialmente della marina.