MONTIJO
. La casa di Montijo, con il cognome Portocarrero, è un ramo della casa di Acuña e deriva da Cristoforo Osorio Portocarrero, primo signore del Montijo (sec. XVI), figlio di Giovanni Portocarrero marchese di Villanueva del Fresno, nipote ex filio a sua volta di Giovanni Pacheco primo marchese di Villena, marito di Maria Portocarrero. Giovanni, figlio di Cristoforo, ebbe da Filippo III il 13 dicembre 1599 il titolo di conte sul feudo di Montijo; nuovi titoli feudali si aggiunsero per via di matrimonî. Cristoforo, quarto conte di Montijo, conte di Fuentidena, marchese de la Algaba, di Ardales e di Valderrabano, capitano generale di Estremadura, commissario generale della fanteria (morto nel 1704), ottenne il titolo di Grande di Spagna il 6 dicembre 1697; suo figlio Cristoforo Gregorio Portocarrero Funes de Billapando Guzmán Luna y Enríquez (1693-1763), che ebbe notevole parte nelle vicende della sua patria, dalla madre ereditò i marchesati di Osera e di Castañeda e riunì in sé tutti i titoli della casa. Alla sua morte lasciò erede la nipote abiatica Maria Francesca de Sales (1754-1808), che accrebbe ancora i suoi beni e sposò Filippo Antonio de Palafox marchese di Ariza, il quale nel 1769 ottenne il titolo di Grande di prima classe, ed ebbe parte nella guerra d'indipendenza e negli avvenimenti successivi. Scrittrice di qualche valore, ella acquistò gran fama come giansenista, e, per tal motivo, perseguitata, fu costretta a ritirarsi in Logroño, dove morì. Le sue nipoti abiatiche si divisero i titoli: Maria Francesca de Sales 11825-1860) per il suo matrimonio con il duca di Berwick e di Alba de Tormes trasmise i proprî titoli e con essi la contea di Montijo agli Stuart Fitz-James; Eugenia de Guzmán Portocarrero Palafox y Kirkpatrick, contessa di Teba, Mora, Baños, Ablitas e Santa Cruz de la Sierra, marchesa di Ardales, Moya e Osera, sposò Napoleone III (v. eugenia).
Bibl.: Imhof, Corpus historiae genealogicae Italiae et Hispaniae, Norimberga 1702.