MONTLUÇON (A. T., 32-33-34)
ON Città della Francia centrale, capoluogo di circondario nel dipartimento dell'Allier, con 41.052 ab. nel 1931 (36.114 nel 1926). È posta a 207 m. s. m. sulle due rive dello Cher, al punto d'inizio del canale del Berry. La città alta e antica è fabbricata sulla collina prospiciente la riva destra del fiume e conserva un aspetto medievale e pittoresco con le sue strade ripide e strette, e le caratteristiche case in legno dei secoli XV-XVI; la città bassa, moderna, è traversata dallo Cher ed è il centro di ogni attività industriale, che si concentra specialmente nel sobborgo operaio di Ville-Gozet sulla riva sinistra del fiume. Montluçon è sede di sottoprefettura, di tribunale di prima istanza e di commercio, di camera di commercio; ha scuole primarie e secondarie.
La sua attività è notevole e data tutta all'industria, il cui sviluppo è anche favorito dalla vicinanza di zone carbonifere. Sono da segnalare numerosi opifici metallurgici comprendenti altiforni e fonderie; stabilimenti per la costruzione di caldaie e altre macchine; fabbriche di prodotti chimici, di vetri e specchi; grandi filatoi di lana. Per le comunicazioni è servita da numerose linee della rete d'Orléans, tra cui le più importanti sono la Bourges-Aurillac e la Tours-Montluçon. Nel Medioevo fu una castellania del ducato di Borbone e venne unita alla corona solo nel sec. XVI; nel 1577 fu concessa da Enrico III a Diana di Francia, duchessa di Montmorency.