MONTMORENCY, François-Henri de, duca di Lussemburgo
Maresciallo di Francia, nato a Parigi nel 1628, morto a Versailles nel 1695. Protetto dalla madre del grande Condé, ebbe, non ancora ventenne, la carica di aiutante di campo del duca d'Enghien, col quale fu alle guerre di Catalogna e di Fiandra. Per la sua condotta alla battaglia di Lens, fu nominato maresciallo di campo. Durante la Fronda fu col Condé al servizio di Spagna e con lui rientrò in Francia alla pace dei Pirenei. Sposò Maddalena di Lussemburgo, erede di quel ducato, e ne assunse il titolo. Guerreggiò poi a lungo sul Reno, e batté nel 1672 il principe d'Orange. Al comando dell'esercito del basso Reno operò l'abile ritirata su Maestricht e tenne questa piazza dinnanzi a forze molto superiori. Alla morte del Turenne ebbe il bastone di maresciallo di Francia e il comando dell'esercito del Reno. Nelle successive campagne riportò nuovamente una segnalata vittoria sul principe d'Orange a Saint-Denis. Attratto alla politica e implicato in un processo di avvelenamento quale sospetto di complicità, fu per oltre un anno alla Bastiglia e venne liberato per mancanza di prove. A dispetto del Louvois, che odiava il M., Luigi XIV affidò all'esperto generale (1690) il comando dell'esercito delle Fiandre nella guerra della Lega di Augusta e alla testa di quelle truppe il M. condusse una campagna vittoriosa durata tre anni. Il M. ebbe meritata fama di grande tattico. Furono sue caratteristiche il colpo d'occhio al terreno, la decisione pronta, l'esecuzione vigorosa e tenace. Bonario verso i dipendenti, ne fu ricambiato con illimitata devozione. Il M. fu l'ultimo dei grandi generali di Luigi XIV.