montone
È usato sempre al singolare, in senso proprio in Fiore XCVII 1 e 3 e CLXVII 2; con riferimento al mitico vello d'oro in If XVIII 87 Ouelli è Iasón, che per cuore e per senno / li Colchi del monton privati féne.
Per la costellazione del m., v. ARIETE.