Mordret
Figlio di una sorella di Artù e, secondo certe redazioni, incestuosamente nato da Artù stesso; da questi lasciato a guardia del suo regno, tentò d'impadronirsene, spinto anche dalla passione per Ginevra. Venuto a battaglia con Artù, rimase da lui ucciso, dopo averlo ferito a morte. La vicenda è narrata nella Mort Artu, e la conclusione di essa è icasticamente rievocata da D. in If XXXII 61-62: M. è quelli a cui fu rotto il petto e l'ombra / con esso un colpo per la man d'Artù. V. ROMANZI ARTURIANI.