MORELOS (A. T., 148)
Stato della Confederazione messicana, confinante con gli stati di Messico a N. e a O., Guerrero a S., Puebla a E., e con il Distretto Federale: ha una superficie di 4964 kmq. È un territorio essenzialmente montuoso: nella sezione nord-orientale vi s'innalza il Popocatepetl, enorme vulcano alto 5452 m. Morelos manda le acque al fiume Balsas mediante numerosi affluenti (Mexapa, Amacusac, ecc.). Le condizioni altimetriche hanno grande influenza sul clima: Cuernavaca, a 1529 m., ha clima temperato caldo di altitudine, con una media di 13° in inverno e di 27° in estate; Joiutla, nella parte meridionale dello stato, a 886 m., nel periodo estivo ha in media oltre 34°. Abbondante è la piovosità, soprattutto nell'estate. La popolazione (132.582 ab. nel 1930; 27 ab. per kmq.), è prevalentemente indiana e meticcia: i bianchi sono il 3,5% soltanto. Il 96% della popolazione risulta cattolico. Capitale dello stato è Cuernavaca, con 8160 ab.; Cuautla (m. 1291), con 4461 abitanti, è importante centro storico, che sorge in una zona dove si coltiva specialmente canna da zucchero e possiede grandi zuccherifici moderni. Morelos è produttore di cereali nelle zone più alte; di caffè, zucchero di canna, frutta tropicali nelle zone più calde. Le foreste dànno legnami preziosi. Esistono anche vasti giacimenti minerali, peraltro non ancora sfruttati.
Lo stato nella sezione occidentale è attraversato da un'importante linea ferroviaria con direzione N.-S., che unisce Cuernavaca con Messico (km. 120), portando, a mezzogiorno, al Río Balsas; un'altra linea collega Messico a Cuautla: le due arterie sono allacciate da un tronco trasversale che da Tlaquiltenango porta a Cuautla passando per Yautepec. V. anche messico.