THÜMMEL, Moritz August
Scrittore tedesco, nato il 27 maggio 1738 presso Lipsia, morto a Koburg il 26 ottobre 1817. Studiò diritto e, all'università, strinse amicizia col Gellert, con Ewald von Kleist e altri. DaI 1768 al 1783 fu ministro nel granducato di Gotha. Viaggiò e fu in Austria, Olanda e Francia.
Il Th. può essere considerato un imitatore del Wieland per i suoi racconti in versi e in prosa; per i suoi romanzi di carattere narrativo e familiare seppe imitare bene lo Sterne ed il Richardson, senza giungere a una vera originalità. Fra le sue opere si ricordano specialmente: Wilhelmine oder der vermählte Pedant (1764; ediz. più recente nei Deutsche Literaturdenkmale, n. 48) e i 10 voll. del romanzo Reise in die mittaglichen Provinzen von Frankreich im Jahre 1785-86 (Lipsia 1791-1805).
Ediz.: Sämtliche Werke, 1811, voll. 6; 5a ediz., 1856, voll. 8.
Bibl.: I. E. v. Gruner, M. A. v. Thümmels Leben, Stoccarda 1820; R. Kyrieleis, Thümmels Roman: Reise in die mittäglichen Provinzen, Marburgo 1908; H. Rochocz, Thümmels "Wilhelmine" und das komische Heldengedicht des 18. Jahrhunderts, diss., Dresda 1921.