Linguista di origine lettone (Liepāja 1923 - Cambridge, Massachusetts, 2018) naturalizzato statunitense. Professore emerito di linguistica al Massachusetts institute of technology, ha fornito imprescindibili contributi alla nascita della fonologia generativa. Tra le sue opere principali occorre segnalare The sound pattern of English (1968, con N. Chomsky), saggio fondamentale per l'evoluzione di questa disciplina.
Nato da una famiglia di religione ebraica trasferitasi a Riga nel 1929, risiede dal 1940 negli Stati Uniti, dove ha compiuto gli studi dapprima presso la University of Chicago e quindi alla Harvard university (con R. Jakobson). Dal 1951 al 1996 è stato docente di linguistica presso il Massachusetts institute of technology (poi prof. emerito).
I suoi studi di fonetica e fonologia si sono focalizzati soprattutto sull'ambito slavo; è autore, con R. Jakobson e C. G. M. Fant, del fondamentale Preliminaries to speech analysis (1952) in cui si espone la teoria jakobsoniana dei tratti fonologici binari, e con R. Jakobson di Fundamentals of language (1956). È stato uno dei primi a introdurre le informazioni grammaticali nell'analisi fonologica; in Sound pattern of Russian (1959) rifiuta il livello fonemico per giungere a un livello più profondo, morfofonologico. Oltre al già citato The sound pattern of English, tra i suoi lavori principali vanno ancora citati: English stress: its form, its growth, and its use in verse (in collab. con S. J. Keyser, 1971); Problem book in phonology (in collab. con G. N. Clements, 1983); An essay on stress (in collab. con J.-R. Vergnaud, 1987). Autore negli anni successivi di numerosissimi articoli apparsi sulle principali riviste scientifiche, molti dei quali confluiti nel volume From memory to speech and back. Papers on phonetics and phonology, 1954-2002 (2002), più recentemente ha pubblicato in collaborazione con N. Fabb il saggio Meter in poetry (2008), in cui evidenzia i modelli condivisi individuabili nelle strutture metriche di 15 lingue, arrivando a enucleare per ciascuna l'esistenza di un numero di opzioni estremamente limitato.