Cantante statunitense (Melbourne, Florida, 1943 - Parigi 1971). Fu la figura carismatica del quartetto The Doors, gruppo che prese il nome da un libro di A. L. Huxley e che vivacizzò la scena psichedelica californiana tra il 1966 e il 1970. Ispiratosi a Nietzsche e ai simbolisti francesi, M. si impose presso il pubblico giovanile per la vocalità esasperata e l'oltraggiosa spettacolarità. Sopravvalutato come cantante e anche come autore (ha lasciato alcune raccolte di poesie), M. rimane comunque uno dei massimi simboli dell'inquietudine giovanile.