MOSCHETTIERE (fr. mousquetaire, mousquetière; sp. mosquetero; ted. musketier; ingl. musketeer)
Soldato armato di moschetto.
I moschettieri furono istituiti nel sec. XVI e comparvero nelle guerre contemporaneamente agli archibugieri. Essi da principio non erano organizzati in compagnie distinte, ma assegnati in numero variabile in ogni compagnia di picchieri, che formavano il nerbo degli eserciti dell'epoca del Rinascimento. Così, nello scorcio del sec. XV e al principio del XVI, per ogni 10 fanti vi erano 10 archibugieri e 10 moschettieri; poi poco per volta, fu accresciuto il numero degli uni e degli altri, diminuendo i picchieri in proporzione. Dapprima i moschettieri portarono corsaletto e morione a botta dî moschetto; ma più tardi deposero il primo e al morione sostituirono il noto cappello di feltro ornato di piume.
I moschettieri francesi facevano servizio a piedi e a cavallo; quelli a cavallo usavano un moschetto più leggiero (musqueton) che portavano appeso alla sella. Ebbero un capitano luogotenente, un sottoluogotenente, una insegna o un alfiere, un maresciallo d'alloggio e due brigadieri, trombettieri e pifferi. Una compagnia di questi armati fu costituita per guardia del cardinale Richelieu, poi del cardinal Mazzarino, e alla morte di questi passò al servizio reale. Nel 1673 ve ne furono due compagnie, con uniforme rossa; la prima compagnia aveva bottoni e guarnizioni dorate, la seconda argentate; la prima cavalli grigi pomellati e fu detta dei moschettieri grigi, la seconda cavalli morelli, e fu detta moschettieri neri. Soppressi con la rivoluzione, i moschettieri ricomparvero nel 1814, e furono definitivamente aboliti nell'anno successivo.
Anche in altri paesi, sul finire del sec. XVII, i moschettieri facevano parte dei reggimenti di fanteria con un numero variabile di compagnie, come negli stati della Germania, in Austria, nella Svezia mentre in altri (p. es. in Russia) formavano reggimenti speciali.
Per alcuni anni del secolo passato si chiamarono moschettieri nell'esercito sardo-piemontese i soldati destinati alla custodia e alla vigilanza dei militari condannati alla reclusione militare. Essi ebbero una divisa propria, e costituirono una compagnia che fu sciolta nel 1863.