Mott Neville Francis
Mott 〈mòt〉 Neville Francis [STF] (n. Leeds 1905) Prof. di fisica nell'univ. di Cambridge (1930) e di Bristol (1934), poi direttore del Cavendish Laboratory (1954). Ebbe nel 1977 il premio Nobel per la fisica, insieme a P. Anderson e I.H. Van Vleck, per le ricerche sugli elettroni nei metalli. ◆ [FSN] Diffusione, o scattering, di M.: il processo di diffusione di elettroni a seguito di urti tra essi: v. elettrodinamica quantistica, verifiche sperimentali della: II 326 e. ◆ [FSD] Effetto M.-Nabarro: v. leghe metalliche: III 387 d. ◆ [FSD] Isolante di M.-Hubbard: v. isolante: III 340 b. ◆ [MCF] Metodo di M.-Smith: v. gasdinamica dei gas rarefatti: II 828 d. ◆ [FSD] Modello di M. a bande rigide: v. leghe metalliche: III 383 f. ◆ [MCQ] Sezione d'urto di M.: v. elettrodinamica quantistica: II 303 b. ◆ [FSD] Transizione di M.: quella ipotizzata da M. per il passaggio di un cristallo da una struttura elettricamente conduttrice a una isolante, che si verifica quando la distanza interatomica supera un certo valore: v. metallo: III 790 f.