multicrisi
(multi-crisi), s. f. e agg. inv. Crisi che si intrecciano tra di loro; che attraversa più crisi contemporaneamente.
• C’è però un altro tema fondamentale, assente dall’agenda ufficiale, ad animare le conversazioni di corridoio del gotha europeo: la questione italiana. Cioè la stabilità politica, economica e finanziaria della terza economia dell’euro in un momento in cui proliferano i moltiplicatori di incertezza e di vulnerabilità non solo nell’Europa multi-crisi, i mercati sono nervosi, l’altalena dei tassi è possibile ma non si intravedono né volonterosi pompieri né solide dighe in grado di controllare i primi e mettere in sicurezza l’Unione. (Adriana Cerretelli, Sole 24 Ore, 21 ottobre 2016, p. 1, Prima pagina) • il vero tema sono le scelte che governi e istituzioni europee devono compiere in questa fase difficilissima in cui le multicrisi interne si mischiano agli attacchi della Casa Bianca alla gestione dell’euro, all’unità tra gli Stati aderenti all’Ue, fino alla politica commerciale tedesca. Un cocktail che potrebbe accelerare uno sfaldamento politico dell’eurozona. (Alessandro Cardini, Messaggero, 9 febbraio 2017, p. 7, Primo Piano).
- Composto dal confisso multi- aggiunto al s. f. inv. crisi.