murattismo
Movimento che caldeggiò la restaurazione di una dinastia murattiana nel regno delle Due Sicilie, nella persona dell’erede di G. Murat, Luciano (1803-1878). Si sviluppò dopo l’avvento di Napoleone III in Francia, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica. Il movimento ebbe particolare sviluppo tra gli esuli meridionali durante la guerra di Crimea e il periodo più acuto della controversia che oppose Francia e Inghilterra al Borbone di Napoli. Ne furono accaniti avversari i democratici e gli unitari, sia repubblicani sia monarchici. I patrioti meridionali, rinchiusi nelle carceri borboniche, rifiutarono il loro appoggio al pretendente e lo stesso Napoleone III non sostenne del tutto il cugino per le possibili reazioni negative sul piano internazionale. Pur abbandonato dai suoi vecchi sostenitori, Murat mantenne la sua candidatura al trono del regno meridionale anche nei primi anni dopo l’unità.