Medico canadese (Belmont, Ontario, 1908 - London, Canada, 1995); si laureò alla Univ. of Western Ontario, dove fu prof. di anatomia (1949-79). Studiando i nuclei di cellule nervose di mammiferi, nel 1949 rilevò la presenza di masse cromatiniche addensate nelle cellule femminili e non in quelle maschili. Ulteriori studî gli permisero di dimostrare che questi ammassi, che da lui presero il nome di corpi di Barr, corrispondevano a uno dei due cromosomi X che, a caso, nelle cellule somatiche viene inattivato (eterocromatina facoltativa). Tra le opere: The human nervous system: an anatomical viewpoint (1972), A century of medicine at Western (1977).