GOODWIN, Murvey Richard
Economista statunitense, nato a Newcastle (Indiana) il 24 febbraio 1913. Laureatosi ad Harvard, ha poi studiato a Oxford e, di nuovo, ad Harvard dove ha conseguito il Ph. D. È stato allievo di J. Schumpeter. Dopo un periodo d'insegnamento ad Harvard, all'inizio degli anni Cinquanta G. si trasferì in Gran Bretagna, a Cambridge, dove divenne reader nel 1969. Nel 1980, ritiratosi dall'insegnamento a Cambridge, ha avuto una cattedra all'università di Siena, dove è poi divenuto professore emerito.
L'attività di ricerca di G. è stata significativamente influenzata da Marx, Schumpeter, Keynes e Harrod. Da essi G. ha soprattutto tratto lo stimolo a studiare le leggi di movimento dei sistemi economici capitalistici, concentrandosi sullo studio della dinamica economica attraverso la formulazione di modelli formali in grado di spiegare simultaneamente il ciclo e la crescita nonché l'intrinseca instabilità delle economie capitalistiche.
Modelli rispondenti alle esigenze analitiche di G. richiedono l'impiego di equazioni dinamiche non lineari e G. è stato uno dei primi economisti che hanno introdotto l'uso di tali equazioni in economia. Nella formulazione dei suoi modelli dinamici G. ha sfruttato tecniche matematiche come la teoria del caos o della biforcazione.
Gli interessi di G. non si sono mai limitati all'economia; egli ha sempre affiancato alla ricerca scientifica un grande interesse per la storia dell'arte e per la pittura in particolare, essendo lui stesso pittore.
Tra le sue opere: The multiplier as matrix (Economic Journal, 1949); The non linear accelerator (Econometrica, 1952); Elementary economics from the higher standpoint (1970); Essays in economic dynamics (1982); Essays in linear economic structures (1983); The dynamics of a capitalist economy, in collaborazione con L. Punzo (1987); Chaotic economic dynamics (1990).