Uomo politico libico (n. Beida 1952). Dopo gli studi universitari, ha iniziato una brillante carriera in tribunale: giudice sin dagli anni Settanta nel 2002 è diventato presidente della Corte d’appello. Ministro della Giustizia dal 2007, nel 2010 J. ha criticato pubblicamente i metodi detentivi del regime libico, per poi dimettersi e schierarsi dalla parte degli insorti durante la rivoluzione del 2011. Già segretario del Consiglio nazionale di transizione (CNT) , dopo la morte di M. Gheddafi (20 ottobre 2011) ne è stato nominato presidente, permanendo in questa carica fino all'agosto 2012, quando a seguito delle elezioni tenutesi nel mese precedente il CNT ha ufficialmente ceduto tutti i poteri al Congresso Nazionale Generale.