Vedi MUT dell'anno: 1963 - 1995
MUT
Dea di Tebe, che nella mitologia locale divenne la sposa di Amon. Rappresentata come avvoltoio, fu in seguito raffigurata in forma umana con un copricapo che di avvoltoio ha la forma e che divenne proprio anche delle regine. Le era dedicato particolarmente un tempio a Tebe, opera di Amenophis III, che fu restaurato da successori, fino all'epoca tolemaica, e dal quale proviene una larghissima serie di statue di Sekhmet (v.), oggi dispersa in varî musei.
Bibl.: M. Benson-J. Gourlay, The Temple of Mut in Asher, Londra 1899.