Nagasaki
Città del Giappone, situata sulla costa occidentale dell’isola di Kyushu. Anticamente era un povero villaggio di pescatori, feudo dal sec. 13° della nobile famiglia dei Nagasaki (da cui in seguito prese il nome); verso il 1400 fu incorporata nei domini dei daimyo Omura. Convertitosi al cristianesimo, Omura Sumitada nel 1568 l’aprì ai commercianti portoghesi; divenuta presto centro importante del traffico con l’Occidente, N. fu dichiarata città imperiale (1587) e dal 1603 fu amministrata da un governatore shogunale (bugyo); fino al massacro dei cristiani del 1638 costituì il massimo centro di diffusione della religione cristiana in Giappone. Il suo moderno sviluppo è successivo all’apertura del porto al traffico internazionale (1857). Fu bombardata dall’aviazione statunitense con una bomba atomica alle 12.01 (ora locale) del 9 ag. 1945. Il lancio, effettuato sulla zona industriale, separata dalla zona urbana e commerciale dal Monte Hirogari, provocò la morte di circa 74.000 persone.