GEROV, Najden
Scrittore bulgaro, nato nel 1821 a Koprivštica e morto nel 1900. Col suo poema Stojan i Rada (Odessa 1845) diede inizio alla vera poesia bulgara. Il suo grande Rečnik na bàlgarskyj jazyk (Dizionario della lingua bulgara) è d'altro lato l'unica vasta ed esauriente opera del genere in Bulgaria. Fondò la cosiddetta "Scuola di Plovdiv" per l'affermazione della lingua scritta sulla base di quella parlata dal popolo. Lasciò anche altri lavori filologici, scritti critici, poesie, note di viaggio, ecc. Fu per molti anni suddito russo e in qualità di console russo difese tenacemente la causa bulgara contro l'Impero ottomano.
Bibl.: G. Konstantinov, N. G., in Bälgarski pisateli (Scrittori bulgari), red. da M. Arnaudov, II, Sofia 1929.