NASO LUNGO, Pittore del
Ceramografo attico che deve il suo nome alla lunghezza del naso delle sue figure, per quanto questa caratteristica sia piuttosto comune tra i vasi attici a figure nere. Egli opera sotto l'influsso del Pittore di Euphiletos, i cui cavalli mal si distinguono da quelli del Pittore del Naso Lungo. Tra le sue opere, da collocare nell'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C., ricordiamo l'anfora di Würzburg 182, con Eracle e il cinghiale su un lato e Teseo e il Minotauro sull'altro, e quella di Monaco 1412, con Atena che monta sul carro alla presenza di Eracle su un lato ed Eracle ed il leone sull'altro.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., pp. 326; 327-8.