NAVIGAZIONE.
– Navigazione marittima. Navigazione aerea. Navigazione Terrestre. Navigazione internautica. Sitografia
Navigazione marittima. – Il recente sviluppo massiccio dei traffici mercantili marittimi, che oggi investe l’intero globo con una densità di naviglio mai avutasi in precedenza, ha reso inevitabile l’esigenza del controllo e della localizzazione delle navi mercantili. Lo spostamento della produzione merceologica di ogni tipo dai Paesi occidentali all’Asia è stato uno dei fattori primari della crescita dei flussi marittimi. Con riferimento al sistema GPS (Global Positioning System) di localizzazione satellitare della posizione di un qualsiasi corpo in movimento sulla Terra, la n. marittima si avvale di dispositivi che consentono l’immediata determinazione dei parametri dinamici della n. sia localmente sia a distanza per seguire il moto di una nave in ogni parte della superficie terrestre. Il traffico mercantile ha raggiunto in alcuni punti del globo un’intensità tale da richiedere una supervisione da parte di organismi preposti allo scopo, necessaria perché le rotte siano percorse in condizioni di sicurezza. Lo stretto di Hormuz nella penisola araba, per es., ha una densità di traffico di navi petroliere in un’area limitata tale da dovervi mantenere attivo un ininterrotto sistema di controllo e supervisione. Altro esempio di zone di traffico navale di particolare intensità e importanza per il commercio mondiale è il Canale di Panama che ha visto un vertiginoso aumento del traffico, sia per numero di navi sia per le loro dimensioni, tale da renderne necessaria dopo un secolo di attività una sua sostanziale ristrutturazione. Per il servizio svolto, l’importanza del canale ha determinato una classificazione delle imbarcazioni secondo le dimensioni, distinguendo il naviglio mondiale in due grandi classi, le navi che possono transitare nel canale (Panamax) e le super Panamax (quelle che oggi devono circumnavigare l’America Meridionale). Queste ultime sono anche dette post Panamax in quanto con i lavori di ampliamento del canale in corso si sposterà la soglia delle dimensioni massime transitabili.
Un altro evento che recentemente ha interessato la n. marittima è stato l’aumento della pirateria in particolare nei mari intorno agli arcipelaghi del Sud-Est asiatico, anche con finalità di terrorismo. Il fenomeno è sempre stato presente in quelle regioni ma si è intensificato in corrispondenza con l’aumento del numero delle navi presenti lungo le rotte che collegano il continente asiatico con il resto del mondo. Tuttora, nonostante i sistemi di controllo dotati dei mezzi più avanzati, accade che navi scompaiano dalle rotte con l’intero equipaggio, per poi riapparire a volte con nuovi nomi in altre parti del mondo.
Navigazione aerea. – La n. aerea, ancor più delle altre forme di n. negli anni recenti, ha visto crescere i suoi flussi e così la sua importanza per la società. Il traffico aereo globale è raddoppiato in termini di dimensioni, ogni 15 anni a partire dal 1977 e continuerà a farlo. Questa crescita si è verificata nonostante nel tempo siano avvenuti importanti eventi di recessione economica globale e mostra che l’aviazione può essere un fattore chiave a sostegno della ripresa economica mondiale. Il valore economico annuo del settore della n. aerea è oggi stimato in 2200 miliardi di dollari. I passeggeri trasportati sono circa 3 miliardi e il valore delle merci trasportate è di 5300 miliardi di dollari.
Nella n. aerea la ricerca della sicurezza è più importante e sentita che in ogni altra forma di n.: pertanto è questo l’ambito che ha avuto la maggiore attenzione, e conseguen te men te sviluppo, da parte di tutti gli enti coinvolti. L’Organiz zazione dell’aviazione civile internazionale (OACI/ICAO), agenzia specialistica delle Nazioni Unite, ha pubblicato nel 2013 il piano quindicennale per la n. aerea globale per il periodo 2013-2028. I temi pianificati per lo sviluppo e le applicazioni sono sicurezza, capacità operativa, sviluppo economico e protezione ambientale. Per la sicurezza i fattori fondamentali sono le procedure di volo, decollo e atterraggio e la manutenzione dei velivoli. Per procedure si intendono in senso molto ampio non soltanto le regole da applicare nel corso della n., ma la preparazione del personale e la disponibilità di strumenti di supporto che rendano sempre più certa l’applicazione delle procedure medesime. La manutenzione dei velivoli coinvolge l’intera industria aeronautica, i singoli vettori aerei e le nazioni, ognuno con la sua responsabilità. L’adozione di standard mondiali, il cui rispetto minimizza le possibilità d’errore sia umano sia tecnico, ha reso sempre più sicura la n. aerea. Al riguardo è stata fondamentale l’istituzione in quasi ogni Paese del mondo di enti specializzati per l’analisi delle cause degli incidenti aeronautici. Questi enti hanno lo scopo di individuare i motivi di ogni sinistro in modo da rendere le informazioni disponibili per l’intera comunità aeronautica allo scopo di eliminarne quando possibile le cause: ogni Paese sviluppato ha il proprio.
In Italia, in attuazione della direttiva comunitaria 94/56/CE oggi sostituita dal regolamento UE nr. 996/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 ottobre 2010, è stata istituita l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV), quale autorità investigativa per la sicurezza dell’aviazione civile dello Stato italiano. ANSV è un’autorità pubblica, caratterizzata da ampia autonomia, posta in posizione distinta rispetto al sistema dell’aviazione civile, a garanzia dell’obiettività del proprio operato. Negli Stati Uniti questo compito è affidato al National transportation safety board, agenzia federale indipendente soggetta al Congresso e deputata all’analisi investigativa di ogni incidente aereo. Analogamente per la Gran Bretagna esiste l’Air accidents investigation branch e per la Francia il Bureau d’enquêtes et d’analyses. La procedura di analisi universalmente accettata e applicata in ogni incidente aereo vede come primo intervento, nella circostanza di cause non immediatamente evidenti, il blocco a terra di tutti i velivoli identici a quello incidentato. Così si tiene immediatamente conto del fatto che l’evento non si può ripetere almeno nell’immediato futuro e sino a che non ne siano note le cause e queste vengano rimosse. I costi di una tale azione sono altissimi e richiedono che le analisi dell’ente preposto siano rapide ed eventualmente escludano difetti costruttivi.
I risultati delle analisi sono patrimonio comune della comunità aeronautica e da esse si ricavano gli insegnamenti volti a evitare il ripetersi di incidenti analoghi. Per quanto attiene a incidenti da cause umane dipendenti dalla preparazione, vengono rielaborate le procedure addestrative e comportamentali per escluderne il ripetersi. L’insieme degli organi aeronautici e le procedure per la sicurezza hanno diminuito notevolmente il numero di incidenti portando la n. aerea a un livello di sicurezza altissimo. A seguito dell’incremento di atti di terrorismo si sono diffuse procedure volte a cercare di individuare eventuali tentativi di introduzione di esplosivi a bordo. Negli aeroporti considerati più sensibili agli attacchi anche dall’esterno sono stati installati sistemi di controllo anti missile nell’intero volume circostante gli scali.
Navigazione terrestre. – Inizialmente questa locuzione indicava quelle attività di moto pianificate per le operazioni militari che, avvenendo anche al di fuori delle strade ordinarie, seguivano le regole proprie della n. marittima. Con l’introduzione dei ricevitori GPS portatili anche il moto sulla superficie terrestre è stato assimilato a una forma di navigazione. Quando al segnale del GPS è stato collegato un computer dotato di cartografia la n. terrestre è diventata di uso comune. Per le automobili i sistemi di n. contengono la cartografia stradale e i percorsi possibili, con un aggiornamento continuo e in tempo reale della viabilità realizzato attraverso la connessione alla rete di comunicazioni globale Internet. Questa connessione consente al sistema di conoscere anche lo stato del traffico lungo il percorso e di individuare il miglior cammino da seguire per giungere alla meta nel minor tempo possibile. Si può definire navigazione terrestre anche quell’attività sportiva che va sotto il nome di orienteering e vede i protagonisti muoversi in territori sconosciuti sia di giorno sia di notte con la finalità di giungere a una meta prefissata, ma ignota ai partecipanti. I mezzi impiegati sono vari (si può andare a piedi, in bici, con gli sci ecc.).
Navigazione internautica. – Il continuo accumularsi delle informazioni nel web è divenuto un universo, diverso e distinto dal mondo fisico con le sue tre dimensioni dello spazio e il tempo. Questo nuovo ‘cosmo’ ha un numero di dimensioni crescenti nel tempo ed è percorribile ed esplorabile mediante Internet. La n. al suo interno presenta caratteristiche specifiche secondo le procedure che si seguono. Per esplorarlo sono disponibili diversi sistemi di
n. (browsers) che permettono di seguire percorsi logici, generalmente non definibili a priori, anche molto complessi e legati tra loro da collegamenti linguistici e concettuali.
Sitografia: Guardia costiera degli USA, Navigation Center,http://www.navcen.uscg.gov/; Organizzazione per l’aviazione civile internazionale, http://www.icao.int/Pages/default.aspx