nazislamismo
(nazi-islamismo), s. m. Fondamentalismo islamico che assume tratti nazisti.
• Chi è dunque che erige il muro della paura, se non addirittura del collaborazionismo con il nazi-islamismo? (Giorgio Stracquadanio, Libero, 27 agosto 2006, p. 7, Italia) • «Hanno cominciato a segnare le case dei cristiani con la lettera N, la “Nun” di Nasara ed hanno occupato il vescovado caldeo sul quale ora sventola la loro bandiera», aveva gridato con tono sconsolato al telefono quel giorno un vescovo iracheno. La «N» della vergogna, il marchio del «nazislamismo» ‒ come lo avrebbe definito poco dopo Bernard Henri Lévy ‒ compie un anno. (Luca Geronico, Avvenire, 19 luglio 2015, p. 5) • Evidentemente possono convivere a meraviglia una generica paranoia anti-islamica e la totale impotenza nei confronti dell’islamismo criminale, che pure nei suoi siti funerei e maledicenti si esprime in forme molto dirette, non equivoche, facilmente leggibili anche da un’intelligence non eccessivamente intelligente. Il mix dei due atteggiamenti (islamofobia generica, impotenza nei confronti dei terroristi islamici già individuati) è micidiale, e segna molti punti a vantaggio del nazi-islamismo. (Michele Serra, Repubblica, 15 giugno 2016, p. 32, Commenti).
- Composto dal s. m. e f. e agg. inv. nazi e dal s. m. islamismo.