Nda
(NDA), s. m. inv. Sigla dell’ingl. Non disclosure agreement, Accordo di riservatezza.
• Come svela il New York Times, Zuckerberg ha obbligato idraulici, carpentieri e imbianchini a firmare degli accordi di riservatezza severissimi sul contenuto e l’aspetto dell’abitazione. A re Mark e a sua moglie, regina Priscilla, per tenere celato al mondo il colore delle pareti della loro camera da letto, il tipo di legno scelto per il salotto o il marmo della regale toilette è bastato dunque andare da un avvocato, aprire il portafogli e chiedere un Nda, un non-disclosure agreement, ossia, un accordo che vincola il contraente a mantenere il più stretto riserbo sul servizio prestato. (Marta Serafini, Corriere della sera, 5 aprile 2015, p. 24, Cronache) • «Il maggiordomo incontra celebrità, politici, ambasciatori, uomini potenti della finanza, e sono tenuti a firmare un documento sulla privacy, l’NDA. Con questo documento si impegna a non rivelare niente di quello che sente o vede in casa, altrimenti dovrà pagare una pesante penale» (Paola Diana intervistata da Manila Alfano, Giornale, 4 gennaio 2016, p. 16, Controcorrente).