NEGATIVISMO
Resistenza attiva, opposizione tenace, benché automatica, che i catatonici oppongono a ogni suggerimento, assumendo anzi atteggiamenti o compiendo atti contrarî a quelli che vengono suggeriti (v. catatonia). Si direbbe che i comandi, le esortazioni, i suggerimenti persuasivi, supplichevoli o deprecatorî valgano soltanto a far sorgere e prevalere idee antagonistiche e impulsi alla renitenza o addirittura al compimento dell'atto opposto. Per puro automatismo, senz'ombra di ragionamento, di sentimento o di delirio, e contro il più evidente interesse proprio, il catatonico rifiuta il cibo, serra spasmodicamente la bocca se si vuole imboccarlo, non si lascia né spogliare né vestire, si nasconde sotto le coperte se si vuole esaminarlo. Il negativismo non va confuso con lo "spirito di contraddizione", il quale ultimo è animato sempre da qualche sentimento: malumore, pessimismo, antipatia, malignità.