negligere
Latinismo esclusivo della Commedia, che ricorre solo al participio passato, o in forme verbali composte col participio.
Vale fondamentalmente " trascurare ". Con l'idea implicita di colpevolezza, in Pg VII 92 Colui [Rodolfo d'Asburgo] che... fa sembianti / d'aver negletto ciò che far dovea, " aver trascurato " il suo dovere d'imperatore; Pd III 56 fuor negletti / li nostri voti, " dispregiati " (Buti, Vellutello), " inosservati " (Sapegno).
Per Pd XXVII 143 prima che gennaio tutto si sverni / per la centesma ch'è là giù [" in terra "] negletta, " non calcolata ", v. CALENDARIO GIULIANO.
Il participio con valore attributivo in Pd VI 47 Quinzio, che dal cirro / negletto fu nomato, con allusione a Cincinnato " così detto dall'inculta e mal composta chioma " (venturi). v. anche NEGLIGENTI.