nego (niego)
Sostantivo deverbale che ricorre solo in rima, nel senso di " diniego ", " rifiuto ". Il sintagma far n.' vale " rifiutare ": If XXVI 67 ten priego / ... che non mi facci de l'attender niego; Pg XXV 33 discolpi me non potert'io far nego. analogamente mettersi al n. ': Rime CIII 39 el [amore] d'ogni merzé par messo al niego, " disposto al rifiuto "; Pg XVII 60 malignamente già si mette al nego, " si appresta al rifiuto ".