MIKA'ĒL, Negus
Capo abissino, che ebbe una parte importante negli avvenimenti in Etiopia nell'ultimo cinquantennio. Già musulmano (col nome di Mohammed ‛Alī), poi convertito al cristianesimo dal negus Giovanni IV, ottenne la nomina a capo dei Wollo Galla, sua gente di origine. Nominato rās da Menelik II, di cui sposò la figlia Shawā Raggā, ottenne nel 1908 che il fanciullo, Iyāsu, nato da questo suo matrimonio fosse proclamato erede del trono etiopico. Morto Menelik, M. profittò della sua curiosa condizione di "padre dell'erede del trono" per farsi incoronare in Aksum col titolo di negus Ṣyon "re di Sion", già appellativo del capo dello stato. Scoppiata nel 1916 la rivoluzione contro Iyāsu, M. marciò contro i ribelli, ma fu vinto a Sagalē nel novembre 1916 e fatto prigioniero. Relegato a Dandi fra i Ciabò Galla, morì nel 1921.