Neocon
neocòn (o neocón) agg., s. m. e f. – Abbreviazione di uso comune del termine neoconservatore. Diffusosi negli Stati Uniti dagli anni Settanta del Novecento, il vocabolo andò a indicare quei gruppi di intellettuali, analisti politici e funzionari che, delusi dalle pratiche politiche del Partito democratico, rafforzarono le proprie opinioni di americanismo e anticomunismo, stringendo poi rapporti con la destra repubblicana. Contrariamente alla tendenza isolazionista che ha caratterizzato lunghi periodi della storia statunitense, i n. proposero l'immagine di un'America paladina delle libertà e culla della democrazia, il cui autoproclamato ruolo politico è quello di affermare questi stessi principi nel mondo, ricorrendo anche, lì dove necessario, all'intervento militare. Il termine è tornato in auge con la presidenza di G.W. Bush, quando, all'indomani degli attentati dell'11 settembre 2001, dietro la formulazione di una nuova strategia per la sicurezza nazionale, si è iniziata un'autentica campagna di esportazione della democrazia e dei valori fondativi della società americana, sostituendo l'originaria avversione per il comunismo con quella per l'integralismo islamico.