Neologismi scienze naturali e matematica
biopsia liquida
loc. s.le f. Sistema di diagnostica poco invasivo, consistente in un prelievo di sangue con l’obiettivo di identificare frammenti anomali di DNA, possibili segnali della presenza di un tumore.
• Il test del sangue, ripetuto anche ogni 15 giorni, consentirà presto di tenere sotto ‘assedio’ vari tipi di tumore, monitorandone l’evoluzione e rendendo possibile tarare le cure ed i farmaci anche ‘in corsa’ a seconda dello sviluppo della malattia. È questo lo scenario che si dovrebbe realizzare nell’arco di 1 o 2 anni grazie alla biopsia liquida, ovvero l’esame del Dna delle cellule tumorali circolanti nel flusso sanguigno (Adriana Bazzi, corriere.it, 4 giugno 2016, ‘Salute’).
Ricalcato sull’ingl. liquid biopsy.
editing genetico
loc. s.le m. Intervento sul DNA, consistente nel taglio dell’elica nel punto desiderato e conseguente sostituzione del tratto interessato, che potrebbe avere ricadute importanti nel campo della terapia genica.
• Immaginiamo che il genoma di ogni specie sia un libro. I biotecnologi hanno imparato a spostare interi paragrafi da un volume all’altro, producendo così gli organismi transgenici o Ogm. Ora sanno editare anche il testo, cambiando solo pochissime lettere. Non più ingegneria genetica, ma editing genetico, dunque (Anna Meldolesi, corriere.it, 17 aprile 2016, ‘Scienza’).
Ricalcato sull’ingl. gene editing.
cronodermatologia
s. f. Disciplina che studia i meccanismi biologici dell’epidermide in relazione al ritmo circadiano, al fine di conferire o restaurare una condizione di benessere della cute.
• La cronodermatologia è la disciplina scientifica nata per studiare i meccanismi biologici dell’epidermide (Corriere della Sera, 5 marzo 2016, ‘Io donna’, p. 48).
Composto dal confisso crono- aggiunto al s. f. dermatologia.
gravastar
s. f. Stella che in séguito a un collasso gravitazionale si trasforma in una bolla sferica di vuoto carico di energia oscura.
• “Le onde gravitazionali potrebbero essere state emesse da due gravastar” spiega Paolo Pani, 32 anni, ricercatore alla Sapienza Università di Roma. Eccoli i nuovi oggetti misteriosi dell’astrofisica. [...] “La nostra ipotesi è che al loro interno ci sia dell’energia oscura, la stessa che provoca l’espansione dell’universo” (Luca
Fraioli, repubblica.it, 5 maggio 2016, ‘Scienze’).
Dall’ingl. gravastar, acronimo di Gra(vital) va(cuum) star (‘stella di vuoto gravitazionale’).
Loki
s. m. Soprannome attribuito a Lokiarchaeum, organismo unicellulare appartenente al dominio degli Archei, individuato come effettivo elemento di transizione evolutiva verso gli eucarioti.
• I ricercatori hanno scoperto che il genoma di Lokiarchaeum – soprannominato “Loki” – contiene un notevole numero di proteine simili a quelle prodotte dalle cellule eucariote, molte di più di qualsiasi altro procariota noto (lescienze.it, 17 giugno 2016, ‘Microbiologia’).
Dal nome scientifico lat. Lokiarchaeum, composto dal nome di luogo Loki(‘s Castle), in cui è stato rinvenuto il microorganismo, e archaeum (‘microorganismo del dominio Archaea’).
Moscovio
s. m. Metallo pesante sintetico della tavola periodica (simbolo Mc, numero atomico 115; precedente denominazione provvisoria assegnata dall’Unione internazionale di chimica pura e applicata: Ununpentium, it. Ununpentio).
• Il Moscovio assume il nome della regione dove ha sede l’Istituto unito di ricerche nucleari di Dubna (Russia) dove è stato scoperto l’elemento 115. Si tratta di una sostanza inserita nel gruppo 15 della Tavola periodica che si piazza sotto il bismuto (numero atomico 83) (meteo.ansa.it, 12 giugno 2016, ‘News’).
Dal russo Μocĸʙa (pronuncia russa mʌskvà, ‘Mosca’), con l’aggiunta del suffisso -io, adoperato nella formazione di nomi di elementi chimici.
Nihonio
s. m. Metallo pesante sintetico della tavola periodica (simbolo Nh, numero atomico 113; precedente denominazione provvisoria assegnata dall’Unione internazionale di chimica pura e applicata: Ununtrium, it. Ununtrio).
• Per quanto riguarda i nomi, il più «interessante» è quello assegnato all’elemento 113. Nihonio, infatti deriva da Nihon che in giapponese significa «terra del sole nascente». È il simbolo che compare sulla bandiera del Giappone e dà origine al nome stesso della nazione (Paolo Virtuani, corriere.it, 9 giugno 2016, ‘Scienze’).
Dal giapponese Nihon (‘terra del sole nascente, Giappone’), con l’aggiunta del suffisso -io, adoperato nella formazione di nomi di elementi chimici.
Oganessio
s. m. Metallo pesante sintetico della tavola periodica (simbolo Og, numero atomico 118; precedente denominazione provvisoria assegnata dall’Unione internazionale di chimica pura e applicata: Ununoctium, it. Ununoctio).
• Ancora Russia con l’elemento Og-118. L’Oganessio è dedicato al professor Yuri Oganessian, 83 anni, studioso di elementi transuranici (Manuel Mazzoleni, 3bmeteo.com, 12 giugno 2016, ‘Giornale-meteo’).
Dal nome proprio russo dello scienziato (Yuri) Oganessi(an), con l’aggiunta del suffisso -io invece di -on, proprio degli elementi chimici sovrastanti (neon, argon, ecc.).
orso grolare
loc. s.le m. Ibrido naturale derivante da un maschio di grizzly e una femmina di orso polare.
• Esiste anche un ibrido tra le due specie, l’orso grolare [...] sempre più comune in alcune zone dell’Alaska e nel Canada occidentale (Adam Popescu, ilpost.it, 27 maggio 2016, ‘Cultura’).
Espressione composta dal s. m. orso e dall’agg. grolare, ricalcato sull’ingl. grolar, a sua volta composto da gr(izzly) e (p)olar (bear) ‘orso polare’.
ottica adattativa
loc. s.le f. Settore dell’ottica che studia il modo in cui si può modificare un sistema ottico al fine di correggere la distorsione delle immagini provocata da eventi casuali come, per esempio, le perturbazioni atmosferiche.
• La nuova tecnologia si chiama ottica adattativa, ed è basata su quattro potenti laser puntati verso il cielo […] Grazie a questa tecnica, si riesce a correggere le distorsioni di immagine provocate dall’atmosfera e ad avere immagini ancora più nitide di quelle che Hubble registra dallo spazio (Carlo Rovelli, Corriere della sera, 5 giugno 2016, ‘La lettura’, p. 43).
Espressione composta dal s. f. ottica e dall’agg. adattativo.
Tennessinio
s. m. Metallo pesante sintetico della tavola periodica (simbolo Ts, numero atomico 117; precedente denominazione provvisoria assegnata dall’Unione internazionale di chimica pura e applicata: Ununseptium, it. Ununseptio).
• Dopo la scoperta datata quasi un anno fa di altri quattro nuovi elementi chimici, adesso sono stati ufficialmente battezzati con quattro nomi diversi: si chiamano Nihonio (simbolo Nh), Moscovio (Mc), Tennessinio (Ts) e Oganessio (Og) (Francesca Cipparone, meteoweb.eu, 28 giugno 2016).
Dal nome dello Stato del Tennessee (Usa), con adattamento formale del termine inglese tennessine.
Tito
s. m. Soprannome attribuito dagli scienziati al primo sauropode rinvenuto in Italia.
• Il nome di un imperatore romano per un gigante preistorico di taglia ‘extrasmall’: si chiama Tito, il nuovo dinosauro italiano scoperto alle porte di Roma, sui Monti Prenestini. [...] Appartenente al gruppo dei titanosauri, gli animali più grandi mai vissuti sul Pianeta, aveva dimensioni contenute per poter vivere su terre anche poco estese: ancora ‘adolescente’, era lungo quasi 6 metri e pesava poco più di 600 chili (ansa.it, 29 aprile 2016, ‘Scienza’).