NEPOS (Νέπως)
Presunto incisore di gemme. Il nome compare in un'iscrizione incisa con lettere assai rozze su una corniola con la figura di un giovane nudo stante, che suona la lyra.
Bibl.: C. I. G., IV, 7225; H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, Stoccarda 1889, II, p. 423.