Uomo politico e storico fiorentino (1388-1457); nelle lotte tra gli Albizzi e i Medici, cercò di fare, come già Nicolò da Uzzano, opera di moderatore. Determinò il richiamo dall'esilio di Cosimo de' Medici, ma lo fronteggiò, così come aveva fatto fino al 1434 nei confronti dell'ambizioso Rinaldo degli Albizzi. Partecipò alla battaglia di Anghiari del 1440, della cui vittoria menò vanto. Su appunti e ricordi del padre, scrisse i Commentari sull'acquisto di Pisa, con pretese artistiche; è autore inoltre dei Commentari delle cose seguite in Italia tra il 1419 e il 1456 e della Cacciata dei conti di Poppi e acquisto di quello stato per il popolo fiorentino.