Pseudonimo dello scrittore nederlandese Jan Hendrik Frederik Grönloh (Amsterdam 1882 - Hilversum 1961). Fondò nel 1901 la comune agricola Tames, ispirata alle idee di F. W. van Eeden; lavorò poi come funzionario commerciale. Nel 1918 riunì in volume Dichtertje ("Poeta minore"), De uitvreter ("Lo scroccone") e Titaantjies ("Piccoli titani"), tre novelle che costituiscono un malinconico commiato dagli ideali giovanili e si distinguono per una prosa sobria e incisiva. In Mene Tekel (1946) e in Boven het dal ("Sopra la valle", 1961) raccolse, rispettivamente, frammenti in prosa giovanili e racconti scritti prima del 1942. A lungo ignorato, N. è stato riconosciuto a partire dagli anni Sessanta come uno dei massimi prosatori nederlandesi moderni. Postume sono uscite le raccolte Heimwee en andere fragmenten ("Nostalgia e altri frammenti", 1968) e De X geboden ("I dieci comandamenti", 1971).