netto
Nel linguaggio economico e commerciale termine usato in antitesi a lordo (➔), con riferimento a varie poste di bilancio o termini rappresentativi di risultati di singole operazioni o di un intero esercizio o anche di valutazioni economico-finanziarie.
Il capitale n. (o patrimonio n.) è la somma algebrica dei valori attribuiti alle attività e alle passività di un’impresa; reddito n. è quello lordo depurato dai vari costi di esercizio; utile n., quello lordo detratte le imposte. Per retribuzione n. si intende la retribuzione lorda sottratte le varie ritenute; per guadagno n., il profitto o ricavo in genere, dedotte le spese. Si definisce valore attuale n. di un progetto la somma algebrica dei valori attuali di tutti i flussi di cassa positivi (introiti) e negativi (esborsi) del progetto stesso. Il margine n. di interesse è la differenza fra ricavi in percentuale del totale degli impieghi e costi in percentuale del capitale e dei depositi di una banca. Si dice fatturato n. quello lordo depurato dei resi, delle perdite e degli sconti; circolante n. la differenza fra le attività liquide o a breve scadenza e debiti e altre passività a breve. Con prezzo di vendita n. si indica quello senza l’aggiunta di quei costi (spese di trasporto, imposte varie ecc.) che gravano comunque sull’acquirente e contribuiscono a formare il prezzo globale; il peso n. di una merce è il peso lordo dedotta la tara (peso della confezione o dell’imballaggio).