neurofibromatosi
Sindrome, detta anche morbo di Recklinghausen, caratterizzata da tumori multipli della cute e dei nervi, da chiazze cutanee di iperpigmentazione e sintomatologia polimorfa che interessa altri organi. La n. è malattia ereditaria, di tipo autosomico dominante, relativamente frequente, e se ne distinguono due tipi clinici.
Detta forma classica o periferica, ha la frequenza di un caso su 4000 individui, presenta alterazioni della pigmentazione cutanea già alla nascita, neurofibromi che crescono nell’infanzia e nell’adolescenza, sintomi neurologici non costanti o assenti. Le macchie cutanee sono di color caffelatte, numerose, di dimensioni variabili. I tumori cutanei si sviluppano nel derma, come papule distinte, di dimensioni da alcuni millimetri a più di un centimetro, sono color carne, o violacei, con al centro un comedone. I tumori sottocutanei sono multipli, in due forme: noduli duri e distinti, aderenti al nervo; noduli grandi, da eccesso di crescita del tessuto sottocutaneo. Si può anche ingrossare l’osso sottostante. Piccole macchie biancastre a livello dell’iride si trovano quasi sempre in questo tipo di n.; lesioni ossee e alterazioni endocrine sono più rare. Nel 20% i neurofibromi cosiddetti plessiformi causano gravi deformità e alterazioni funzionali. Le analisi di associazione genetica e gli studi citogenetici hanno permesso di mappare il gene NF1 sul cromosoma 17 (17q11.2), che codifica una proteina, la neurofibromina; mutazioni del gene NF1 causano assenza di neurofibromina, con conseguente attivazione di una via per la proliferazione cellulare. Quindi, il gene NF1 è un gene oncosoppressore.
Detta anche acustica o centrale, ha lesioni cutanee rare o assenti; l’incidenza è 1 su 40.000 individui. Il gene NF2 codifica una proteina che lega proteine transmembrana al citoscheletro. La sindrome è caratterizzata da neurinomi del nervo acustico bilaterali (rilevabili tramite neuroimaging), che provocano sordità. Possono essere presenti neurinomi in altri nervi cranici o spinali.
I neurinomi di questa sindrome sono una mescolanza di fibroblasti e di cellule di Schwann, ma si differenziano dallo schwannoma per la predominanza di fibroblasti. Nel 2÷5% dei casi evolvono in forme maligne, trasformandosi in sarcomi le forme periferiche, in astrocitomi e glioblastomi quelle centrali.