NEWBURGH (A. T., 132-133)
Città dello stato di New York nella contea di Orange (Stati Uniti), situata sulla riva destra del Hudson che qui si allarga formando la Newburgh Bay, a circa 100 km. a N. di New York; il centro, che sorge su un pendio terrazzato e sull'altipiano sovrastante il fiume, conta numerose industrie comprendenti fabbriche di cotonate, cappelli di feltro, mobili, saponi, carta; il porto fluviale ha un attivo commercio di prodotti agricoli delle regioni circostanti e di carbone della Pennsylvania. La popolazione, che nel 1890 era di 23.087 abitanti, è salita a 31.275 nel 1931.
Il sito di Newburgh fu visitato nel 1607 dal Hudson, ma la prima colonia, costituita di Tedeschi del Palatinato, fu impiantata nel 1709, ed ebbe il nome di Quassaic. Nel 1752 dopo l'affluenza d'immigranti scozzesi la colonia ebbe il nome presente dall'omonima città sul Tay, alla quale somigliava. Qui durante la rivoluzione Washington ebbe il suo quartiere generale (1782-1783), qui respinse le offerte della corona (27 maggio 1782), e rispose energicamente al "Newburgh address" dell'Armstrong (10 marzo 1783) che formulò le lagnanze dell'esercito; qui l'esercito fu sciolto. Newburgh ebbe lo statuto di paese nel 1800 e quello di città nel 1865.
Bibl.: E. M. Ruttenber, History of the town of Newburgh, Newburgh 1859; id., History of the county of Orange... with a history of... Newburgh, Newburgh 1875.