Uomo politico vietnamita (Kwang Binh, Annam, 1901 - Saigon 1963), di famiglia cattolica. Nel 1954 formò il primo governo del neocostituito stato del Vietnam del Sud. Appoggiato dagli USA e dai cattolici vietnamiti, nel 1955 N. venne eletto presidente della Repubblica da un referendum popolare che contemporaneamente depose l'imperatore Bao Dai e proclamò la repubblica. N., che continuò a ricoprire anche la carica di primo ministro, si rifiutò di indire il referendum nazionale sull'unificazione previsto per il 1956 dagli accordi di pace di Ginevra e procedette a un'energica azione repressiva contro l'opposizione di ispirazione buddista e contro il nascente movimento di guerriglia comunista, organizzato nel Fronte di liberazione nazionale. Nel 1956 fece approvare una costituzione autoritaria di tipo presidenziale; rieletto presidente nell'apr. 1961, fu assassinato durante il colpo di stato del 1963.