NICCOLÒ da Prato
Cardinale, nato a Prato in Toscana dalla famiglia Albertini, verso il 1250; si fece domenicano a Firenze nel 1266; studiò a Parigi e insegnò nei conventi di Roma e Firenze. Fu eletto provinciale romano nel 1297 e procuratore generale dell'ordine nel 1296. Bonifacio VIII lo nominò vescovo di Spoleto (i luglio 1299), e lo inviò vicario generale in Roma nel 1302. Benedetto XI, domenicano, lo creò cardinale il 18 dicembre 1303. La sua legazione di pace in Toscana, Romagna e nella Marca Trevigiana nel 1304, per le mene dei guelfi, non ebbe risultati felici. Nell'elezione di Clemente V il cardinale N. non ebbe l'influsso voluto dal Villani. Nel 1311 fu eletto cardinale legato in Italia. Morì in Avignone il 1° aprile 1321.
Bibl.: F. Venuti, Vita del card. N. da P., Livorno 1753; V. Fineschi, Supplemento alla vita del card. N. da P., Lucca 1754; una vita ms. del Fineschi sul card. da Prato è alla Nazionale di Firenze; Fr. Theile, Nikolaus von Prato (1303-21), Marburgo 1913; H. Ströbele, Nic. von P., Friburgo 1914; I. Taurisano, Hierarchia O. P., Roma 1916, p. 86; R. Davidsohn, Geschichte von Florenz, voll. 3, Berlino 1912, passim.