Prototipografo tedesco (sec. 15º), originario della diocesi di Breslavia. Lavorò (1471) a Lendinara come copista, poi a Mantova, infine (1478-86) a Firenze, dove curò circa ventuno edizioni di autori antichi e contemporanei, alcune illustrate con figure in rame: Monte Santo di Dio di A. Bettini (1477); la Commedia dantesca col commento di C. Landino, incisioni disegnate da S. Botticelli e realizzate da B. Bandini (1481); Geographia di F. Berlinghieri (1482); De re aedificatoria di L. B. Alberti (1485 circa).